Rischiamo di perdere la sorpresa e soprattutto la magia, se non stiamo attenti a non farci inglobare nei lamenti, nelle crisi, nelle brutture che ci circondano.
Non fare né albero né presepe, nessun addobbo! E’ vero che la magia bisogna averla dentro di sé, ma è anche importante esprimerla in esterno, l’ambiente d’altronde riflette quello che abbiamo dentro.
Le difficoltà e la sofferenza esistono, ma per alleviarle e contrastarle, dovremmo imparare ad essere felici nelle piccole (talvolta sono vere e proprie azioni eroiche, altroché piccole!) azioni di vita quotidiana; basta con la depressione e l’abuso di psico farmaci per problemi che possono essere gestiti usando la testa che si ha sul collo. Allora che cosa dovrebbero fare le persone che stanno combattendo battaglie vere contro malattie, incidenti, traumi?
Essere capaci di dire da che parte si sta con coerenza: di quelli che tirano fuori ancora le scatole natalizie che oramai hanno decenni, senza il timore di essere etichettati come passati.
Quelle scatole natalizie con le statuine della nonna, perché ti ricordi che lei ti aiutava a fare il presepe quando eri piccola, ci teneva che glielo facessi tu quando lei era troppo anziana, per rivedere le statuine che conservano un fascino antico.
E le palline per l’albero? Se non avete la possibilità dell’albero vero, esistono centinaia di possibilità per crearne uno strepitoso.
L’amore esiste, bisogna solo esprimerlo, e non prevede alcuna spesa aggiuntiva. Lasciatevi rapire dalla sorpresa dei sentimenti, ne resterete estasiati. Se siete circondati da persone che sembra non siano connessi con la parte umana, perché aridi, mentecatti, meschini: lasciateli perdere. Tagliando via una brutta persona, troverete decine di altri amici e vicini pronti a manifestarvi il loro stupore per la bellezza della vita tutto l’anno.
Non si tratta di farsi rapire dal consumismo … E’ bello fare regali, personalizzati per ciascun ricevitore, avvolti dall’amore o dall’odio a seconda di chi li riceverà.
Io non voglio perdere la sorpresa, e mi sento in diritto di essere felice: concetto semplice e lineare. Aiutatemi a diffonderlo: grazie di cuore a tutti coloro che collaboreranno a questo progetto di non spegnere la speranza!