Si appoggiò al lavandino e ripensò mentalmente alle parole di suo padre, ridendo si rivolse direttamente a lui, guardò in alto… “Pa’ mi sa che la cazzata come dicevi tu la sto facendo adesso…oltre ad averla fatta trent’anni fa…”
Per un po’ di tempo non successe niente a parte due o tre cene chiaramente perfette organizzate una per dei colleghi di Sandro che volevano assaggiare la famosa Paella della Paola…-Mi raccomando amore che viene anche “La merda”
-ma chi, il tuo capo? Lo sai che non lo sopporto, è viscido e veramente stronzo…
-lo so, tra l’altro mi ha avvisato che porta una sua nuova fiamma…
-sarà il solito puttanone…
-Paola!!!!
La seconda cena per i “4 nonni” a parte suo padre che aveva millantato dolori su tutto il corpo e lei si era anche preoccupata prima di scoprire sul giornale che la sera della cena coincideva con il derby e allora aveva capito…
E la terza (manco a dirsi) per Giorgio e famiglia compresa una zia del padre ancora viva che sembrava un incrocio strano tra Rita Levi Montalcini ma per i capelli e non per l’intelligenza e Bruno Vespa, non per i nei ma per la capacità innata di rompere i coglioni con domande indiscrete.
All’improvviso mentre un giorno era in palestra che origliava incuriosita le avventure amorose di due amiche trentenni nello spogliatoio arrivò un messaggio…”E’ per domani alle 19,00 sotto la vecchia casa dei miei. Pensi di farcela?” e adesso? Che cosa gli rispondo…?
“credo di si”
Pochi secondi… “nella tua risposta c’è un credo di troppo”
Glielo devo…e ho una voglia di vederlo tremenda…
“…si…”
“così va meglio…a domani…”
Sono pazza, sono completamente ed assolutamente pazza…riprese in mano il telefono
-Nadia?
-Ohi, dimmi Paolina, problemi?
-no…o meglio si… ma anche no…
-Cos’è uno scherzo…guarda che sono al lavoro, mi devo preoccupare…hai preso un colpo e stai farneticando…?
-No no… senti Nadietta…
-Ahia… quando mi chiami così la vedo brutta…
-Ti ricordi quella volta che ti ho fatto quel favore…?
-Quale, quando mi hai prestato il rimmel che l’avevo finito?
Ora le sembrava che fossero le due trentenni a spiare lei…
-No…quando ti ho chiamato che dovevi venire da me per quel problema e invece sei uscita con quel fusto?
Silenzio preoccupante…
-No….non mi dire Paolina mia…
-Non mi dire cosa?
-Hai per le mani un tipo e vuoi che io ti copra….
-Beh, sarebbe carino se domani verso le 18 tu mi passassi a prendere per andare a vedere quella mostra …