GOING SOLO Un progetto di prevenzione dell’incidentalità per i neopatentati
Gli incidenti stradali sono stimati essere una delle principali cause di morte e la principale tra i giovani di età compresa fra i 15-29 anni. Considerati i dati globali del nostro Paese, nel 2015, in Italia si sono verificati 173.892 incidenti stradali con lesioni a persone, con la morte di 3.419 persone ed il ferimento di altre 246.050, di cui 16 mila feriti gravi (ISTAT, luglio 2016). I dati ISTAT registrano un trend decrescente di incidenti mortali negli ultimi 15 anni. Nonostante i progressi degli ultimi anni in fatto di riduzione dell’incidentalità, alcuni problemi legati alla sicurezza stradale continuano infatti a persistere come 30-40 anni fa.
Uno di questi è l’elevato rischio di incorrere in incidenti stradali da parte dei conducenti giovani. Come tutte le categorie dei neopatentati, i giovani conducenti sono inesperti e hanno ridotte abilità nella guida ma altri fattori caratteristici della giovane età concorrono a renderli conducenti particolarmente vulnerabili, in particolare nel primo anno di guida.
Il Progetto GOING SOLO la cui traduzione italiana è ANDANDO DA SOLO si occupa dei neopatentati nel primo anno di guida non accompagnata, cioè da quando acquisiscono la patente e possono guidare da soli.
GOING SOLO è un progetto che nasce dalla collaborazione tra il Monash University Accident Research Centre (MUARC) Australia, uno tra centri di ricerca sull’incidentalità tra i più importanti al mondo, e il Gruppo ExxonMobil Australia, che ha sponsorizzato ricerche per quindici anni.
Le ricerche MUARC hanno evidenziato che il rischio per i neopatentati N di incorrere in incidente stradale cresce, nel primo anno di guida, di 33 volte rispetto al rischio di un Conducente P principiante (possessore foglio rosa) e di 4 volte rispetto ad un Conducente E esperto. Malgrado in Italia le procedure per acquisire la patente siano molto differenti da quelle dell’Australia e non esista la patente graduale, pare comunque importante presentare e divulgare i dati delle ricerche Muarc, come pregnante strumento di salvaguardia e prevenzione. MUARC ha concesso il privilegio all’Associazione PSicS di divulgare nel nostro Paese gli importanti risultati emersi dalle approfondite ricerche sull’incidentalità nei neopatentati e contenuti nell’opuscolo “Going Solo”, con l’obiettivo di contribuire attivamente alla prevenzione degli incidenti stradali attraverso la diffusione della cultura della sicurezza.
Going Solo è un libretto di 16 pagine progettato per informare i genitori sui rischi che il figlio/a si troveranno ad affrontare con l’acquisizione della nuova patente, in particolare nel primo anno di guida. L’obiettivo generale è quello di aumentare la consapevolezza e la responsabilità genitoriale su un tema sensibile come il rischio incidentalità, stimolando una corretta percezione del rischio. Obiettivo specifico del progetto è inoltre focalizzare l’attenzione di genitori e figli sui fattori di rischio specifico per i neopatentati (come ad esempio la guida con passeggeri coetanei o la guida notturna) offrendo al contempo suggerimenti su come proteggere i figli da questi rischi. I contenuti delle pagine dell’opuscolo sono uno stimolo per gli stessi genitori ad un dialogo con i figli sui rischi alla guida e un aiuto, attraverso l’utilizzo di uno strumento pratico, per discutere, con competenza, di questi rischi. Sul retro del libretto viene allegato inoltre un accordo, della durata di un anno, che deve essere firmato dai genitori e dai conducenti principianti, finalizzato a costruire un percorso di responsabilità condivisa.
Il progetto, che si pregia del patrocinio della Regione Liguria e della Provincia di Savona, ha preso il via il 4 Ottobre con la presentazione presso la Sala delle Mostre della Provincia di Savona, alla presenza delle autorità regionali e provinciali e verrà realizzato, su base sperimentale, in alcuni Istituti Secondari di Secondo Grado della Provincia di Savona. All’evento lancio la Polizia di Stato ha messo a disposizione il pullman azzurro dove gli alunni degli Istituti coinvolti nel progetto hanno potuto svolgere attività di prevenzione.
La Scuola, non solo sarà la sede del Progetto, ma anche l’interlocutore per promuovere e sollecitare l’acquisizione nei giovani di competenze trasversali necessarie per attuare comportamenti responsabili e consapevoli.
Il Progetto consiste in una serie di incontri, uno per scuola, di presentazione dell’opuscolo GOING SOLO, presso le scuole, organizzati dall’Associazione PSicS e tenuti da Psicologi specializzati in Psicologia del Traffico, della durata di due ore.
Ho ospitato con grande piacere l’intervento della collega Daniela Frisone, Psicologa Psicoterapeuta, specializzata in Psicologia del Traffico presso Università Cattolica Sacro Cuore di Milano che ha il privilegio, concesso da Muarc, di portare in Italia il Progetto Going Solo, a partire dalla Provincia di Savona
I genitori di tutti gli alunni delle Scuole Secondarie di Secondo Grado, gli alunni stessi e gli insegnanti sono invitati a partecipare. Le date degli incontri, che verranno comunicate agli alunni tramite un volantino divulgativo, si potranno inoltre conoscere consultando il sito di ogni singola scuola aderente all’iniziativa.
Di seguito l’elenco degli Istituti invitati a partecipare al programma e dove si realizzeranno gli incontri:
Comune di Savona
Istituto Istruzione Superiore Ferraris-Pancaldo
Istituto Tecnico per Geometri Leon Battista Alberti
Liceo Statale Chiabrera – Martini
Liceo Scientifico Statale Orazio Grassi
Istituto Professionale Mazzini da Vinci
Comune di Cairo Montenotte
Istituto di Istruzione Superiore Federico Patetta
Comune di Carcare
Liceo Statale San Giuseppe Calasanzio
Comune di Loano
Istituto Tecnico Giovanni Falcone