Essere in equilibrio
VENERDI 15 GENNAIO 2016 a MR ROCK – Radio Savona Sound parleremo di equilibrio dalle 21 alle 23.
Che cosa si intende con equilibrio? Riuscire a coniugare armonicamente le variabili della propria vita per tendere alla felicità, e fare in modo di viverla quotidianamente.
L’equilibrio è personale, individuale, ma non può prescindere da quello inerente il sociale, le relazioni umane, l’equilibrio degli altri. Il nostro equilibrio deve tutelarci ed essere tutelato, ma rispettare anche gli altri, creando a sua volta un senso di umanità ed un clima umano.
Il grado di equilibrio lo puoi leggere per esempio anche sul volto delle persone. Ci sono volti segnati dalla vita in cui sono presenti pesanti segni di sofferenza: il costo pagato immagini debba essere stato elevatissimo. Volti sorridenti e distesi, il cui sguardo ti rende capace di provare a sperimentare.
Equilibrio è riuscire a camminare anche sul filo della vita, giorno dopo giorno.
Il dolore spesso sbilancia, fa pendere verso un baratro da cui è difficile venire fuori. La felicità sembra far rendere capaci di camminare sospesi nel vuoto.
Da non sottovalutare l’equilibrio dei pensieri, onde evitare di dover per forza difendere qualcuno/a … guerre inutili. E’ fondamentale sapersi difendere da soli, anche perché certi tipi di aiuti nascondono solo meschinità.
E poi l’equilibrio fisico. Cercare di allenarsi ed allenare il corpo, farlo vivere, dargli movimento e poi quiete.
Equilibrio nello svolgere il proprio lavoro; nelle coppie, nei genitori, nei figli, in cui ci dovrebbe essere una distribuzione dei compiti, dei ruoli, pensata e condivisa anche in base alle diverse capacità.
Ho letto che adesso va di moda lo slacklining, che “consiste nel camminare sospesi su una fettuccia ancorata a due pali senza alcun sostegno o appiglio, esclusivamente attraverso il controllo del proprio equilibrio.
Disciplina da svolgere tanto indoor quanto all’aria aperta e dunque a contatto con la natura, lo slacklining consente al praticante di sfidare la gravità, percepire ogni muscolo del proprio corpo, restare concentrati a lungo nel silenzio e nel controllo cinestesico come una sorta di meditazione in movimento o di bilanciamento dinamico”.
Talune esistenze sembrano davvero in movimento su una fettuccia, quasi ti aspetti che da un momento all’altro crolli tutto, invece grazie alle intrinseche risorse umane ce la fanno! Qualcuno è più attrezzato di altri, non esiste uguaglianza … Altri l’equilibrio sembrano volerselo giocare a dadi con il destino, in sfida costante. Altri disprezzano e sprecano, perchè purtroppo non hanno mai conosciuto l’amore.
E tu di che equilibrio sei?